Maddalena in estasi

In concomitanza con la decisione di lasciare le opere di Caravaggio in mostra al Pepoli fino al 31 marzo 2008, arriva a Trapani una nuova, splendida opera di Caravaggio: la Maddalena in estasi

L’opera - La Maddalena in Estasi, resa ancora più bella dal recente restauro, è stata realizzata da Caravaggio nel 1606, come omaggio alla famiglia Colonna. Dopo la sua fuga da Roma, con una pena capitale che gli pendeva sulla testa, Caravaggio aveva trovato asilo presso i Colonna, che lo ospitarono nel proprio feudo di Paliano (provincia di Frosinone).  Qui Caravaggio dipinse la Cena ad Emmaus e la Maddalena in estasi. La Maddalena in estasi appartiene ora ad una collezione privata romana.

Descrizione - Su uno sfondo completamente nero, si staglia la figura della Santa in estasi, con il capo rivolto all’indietro e la veste che le scivola scoprendo la spalla e il petto. La luce fa emergere dall’oscurità le mani giunte in preghiera e la tensione dei muscoli, che è tensione dell’anima ed anelito verso Dio. Molto forte è l’espressività di questa Maddalena, colta nell’istante in cui l’esperienza mistica sembra raggiungere l’apice, in un misto di abbandono e dolore. Priva dei canonici attributi che permetterebbero di riconoscerla come Santa, la Maddalena rientra nei caratteri distintivi dell’opera caravaggesca: una figura forte e reale, semplice ed umana.